I libri più belli del 2014: 10 romanzi stranieri da leggere e da regalare

di Redazione Mondadori Store 
27 novembre 2014

Americani, inglesi, finlandesi, polacchi... storie d'amore, thriller, memoir: come per i migliori romanzi italiani, anche per gli stranieri ecco 10 bei libri, che noi di Mondadori Store abbiamo letto e meditato e che ti consigliamo, da lettore a lettore. 
 

Il Cardellino, di Donna Tartt

Non farti spaventare dal numero delle pagine e tuffati in questo libro che, non per niente, è stato premiato con il Pulitzer negli USA. I personaggi, Theo Decker in primis, palpitano di vita vera e restano vicini al lettore anche quando l'ultima riga è stata, a mlincuore, letta.

Missing. New York, di Don Winslow

Una storia carica di tensione e di suspense, così avvincente e coinvolgente che, grazie anche al piglio decisamente hard boiled, cattura subito e non molla mai il lettore fino all’ultima pagina.

L'uomo che metteva in ordine il mondo, di Fredrik Backman

A sessant'anni non è facile rivedere tutta la propria vita. A Ove, il più bisbetico vicino di casa che potrebbe capitarti, succede. Se esistesse un premio per il libro più commovente dell’anno, questo romanzo l’avrebbe vinto.

Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak

Uscito per la prima volta nel 2005, questo romanzo ha raggiunto quest'anno una nuova, incredibile notorietà, grazie a una nuova edizione e al film che lo ha rappresentato. La storia trascina, commuove e coinvolge, trasportandoci in uno dei periodi più bui del del Novecento.

La fortezza, di Jennifer Egan

Un classico romanzo «gotico», nelle mani geniali di Jennifer Egan, diventa un affascinante gioco letterario e una riflessione sul reale e il virtuale nella società contemporanea; ma al tempo stesso, non smette di tenere il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Giuda, di Amos Oz

"Solo chi tradisce, chi esce fuori dalle convenzioni della comunità cui appartiene, è capace di cambiare sé stesso e il mondo”. Un romanzo dal respiro ampio e avvolgente, polifonico ed epico in certi momenti corali e intimo nell’eruzione emotiva dei protagonisti, così soli, così fragili, così ingenui, così irrimediabilmente delusi.

Funny Girl, di Nick Hornby

Per chi ama Nick Hornby, nel suo ultimo libro lo troverà in splendida forma. Siamo nella Londra negli anni Sessanta, dove si respira un'aria molto frizzante e...

Mi chiamavano piccolo fallimento, di Gary Shteyngart

La storia della vita di Gary Shteyngart, ebreo russo trapiantato in USA dalla formidabile ironia. Divertente, malinconico, tragico, a volte spassoso a volte tristissimo.

La lanterna magica di Molotov, di Rachel Polonski

Un libro di storia che si legge come un romanzo, facendo rivivere, come in una lanterna magica, un secolo di Russia: dalle libertà medioevali dell'antica Novgorod, alle segrete della Lubjanka, fino al tragico e al grottesco dell'era Putin.

Le reputazioni, di Juan G. Vasquez

Juan Gabriel Vásquez è un giovane scrittore colombiano che sta salendo, romanzo dopo romanzo, alla ribalta della nuova letteratura sudamericana, confermandosi autore di talento, sensibile e attento alle sfumature anche sgradevoli che danno forma e colore alla società.