Destinazione Italia, Legge di Stabilità e Milleproroghe non fanno che aumentare la confusione sul tema della certificazione energetica. Ma non basta: dal 2 ottobre 2014 l'ultima rivoluzione è introdotta dalla pubblicazione dell'aggiornamento della normativa tecnica di riferimento (UNI/TS 11300:2014 parti 1 e 2). Difficile sia per il soggetto certificatore che per il proprietario di un immobile orientarsi in un quadro legislativo sempre più intricato, dove le sanzioni si fanno più aspre e i controlli più severi e rigorosi. Scopo di questo testo è chiarire al lettore il quadro di riferimento legislativo in tema di certificazione energetica, focalizzando l'attenzione sugli obblighi e le disposizioni oggi in vigore. Dopo un breve excursus circa l'evoluzione legislativa nazionale, il testo risponde alle domande più pratiche e diffuse in tema di certificazione energetica: cosa cambia tra APE e ACE, quali sono gli obiettivi della certificazione energetica, gli obblighi del soggetto certificatore, le qualifiche e le competenze richieste al soggetto certificatore, quando è obbligatorio redigere l'attestato di prestazione energetica e a chi inviare la documentazione redatta. Tutto ciò che è necessario e sufficiente sapere, da un punto di vista legislativo, per redigere un attestato di prestazione/qualificazione energetica (APE/AQE), lasciando talora riferimenti e spunti di riflessione ai lettori interessati ad approfondire ulteriormente le tematiche trattate.