Nella chiesa della Divina Misericordia, un uomo bisbiglia in confessionale il più atroce dei peccati: poco dopo viene assassinato. Cosa si nasconde dietro l'omicidio? C'è un legame con la sparizione di documenti dagli archivi vaticani? Don Michele, incaricato di indagare, scopre presto di trovarsi in un gioco molto più grande di lui. Quando il Papa muore e strane manovre influenzano il conclave, per lui comincia una corsa contro il tempo che lo condurrà dal buio delle catacombe ai palazzi cardinalizi a una sconvolgente scoperta archeologica: la più importante e clamorosa in 2000 anni di storia della Chiesa. La chiave sta nelle rivelazioni di una mistica, che anticipano un presente legato a doppio filo alle persecuzioni dei primi secoli e alla controversa storia dei silenzi di Pio XII sulla Shoà. Un presente apocalittico che molti, nella stessa Chiesa, si rifiutano di vedere. Rivelazioni ancor più scioccanti quando il lettore scopre che i testi della mistica sono tutti autentici.