Questa è la storia di una giornata decisiva nella vita di Armando Zanetti, bizzarro musicista in un'orchestra sinfonica di provincia. Condizionato da un morboso rapporto di dipendenza con la madre, il povero cornista affetto da aracnofobia è l'incarnazione del fallimento.
Sarà proprio in questa disastrosa giornata che egli commetterà tutta una serie d'imprudenze che lo lasceranno segnato, coronata dal gesto estremo di ribellione che tenterà dietro le quinte del teatro per riscattarsi da una vita inetta. Ma anche un giorno infausto a volte può riservare qualche sorpresa...
ho iniziato a leggere le novelle dell'autrice partendo proprio da questa. Le vicende del povero Armando, così impacciato e sfortunato, ti fanno affezionare a lui sin dall'inizio. La scrittrice si dimostra davvero brava a coinvolgere il lettore con una prosa scorrevole, ma al contempo di grande qualità. La trama non è per nulla scontata, con un finale del tutto imprevedibile
giat83 - 14/09/2013 11:30