In una sera di Natale la Morte va a trovare Charlie Chaplin nella sua casa in Svizzera. Il grande attore e regista ha passato gli ottant'anni ma ha un figlio ancora piccolo e vorrebbe vederlo crescere accanto a sé. In un lampo di coraggio Chaplin propone un patto alla Vecchia Signora: se riuscirà a farla ridere si sarà guadagnato un anno di vita. Inizia così un singolare balletto con la Morte, e quella notte a salvarlo non sarà la tecnica consumata dell'attore ma la comicità involontaria che deriva dagli impacci dell'età. La questione però è solo rinviata: anno dopo anno, a Natale, la Vecchia tornerà a reclamarlo e bisognerà trovare il modo di suscitarle almeno una risata. Nell'attesa dell'incontro fatale Chaplin scrive una lunga e appassionata lettera al figlio. Vuole raccontargli la storia vera del suo passato, quella che nessuno ha mai ascoltato, ed ecco che dalle sue parole scaturisce l'avventura rocambolesca di una vita e il ritratto di un'epoca rivoluzionaria.
Nonostante le recensioni positive, lo ho trovato un po' banale. Nulla di eccezionale nelle storie del grande Charlin Chaplin che rinvia la morte per un pugno di anni. Non divertenti gli sketch con la morte ma piuttosto ripettivi. Forse per chi ama la poesia..
L'ultimo ballo di Charlot
mariarosa d amico - 07/10/2013 18:36
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un libro per gli amanti della poesia, della musica e dell'arte in generale. Incontri che fanno la vita ed il successo di un uomo che sa di dover tanto a ciascuna persona incontrata. Un genio che sa prendere qualcosa da tutti, anche dalla Morte. Una storia poetica che ci fa credere che sia ancora possibile sognare e credere nell'arte
Paola De Rango - 10/10/2013 12:55
mariarosa d amico - 07/10/2013 18:36