"Il rumore di una tessitura ti fa socchiudere gli occhi e sorridere, come quando si corre mentre nevica. Il rumore della tessitura non si ferma mai, ed è il canto più antico della nostra città, e ai bambini pratesi fa da ninna nanna". "Storia della mia gente" racconta dell'illusione perduta del benessere diffuso in Italia. Di come sia potuto accadere che i successi della nostra vitalissima piccola industria di provincia, pur capitanata da personaggi incolti e ruspanti sempre sbeffeggiati dal miglior cinema e dalla miglior letteratura, appaiano oggi poco più di un ricordo lontano. Oggi che, sullo sfondo di una decadenza economica forse ormai inevitabile, ai posti di comando si agitano mezze figure d'economisti ispirate solo dall'arroganza intellettuale e politici tremebondi di ogni schieramento, poco più che aspiranti stregoni alle prese con l'immane tornado della globalizzazione. Edoardo Nesi torna con un libro avvincente e appassionato, a metà tra il romanzo e il saggio, l'autobiografia e il trattato economico, e ci racconta, dal centro dell'uragano globale, la sua Prato invasa dai cinesi, cosa si prova a diventare parte della prima generazione di italiani che, da secoli, si ritroveranno a essere più poveri dei propri genitori.
Bellissima storia di una piccola impresa italiana che dai fruttosi anni 70 si ritrova oggi spodestata da una realtà commericiale che la travolge, La passionecivile di Nesi mi ha commosso, la sua consapevolezza che niente potrà farci tornare indietro a quell'età dell'oro in cui tutto sembrava economicamente possibile mi ha riportato inditro di 40 anni. Nesi trasmette passione e nostalgia, rabbia e delusione. L'attualissimo riferimento al prof Monti lo trasporta in un domani che già Nesi prevede doloroso: " Questa è la mia gente, prof Monti, la mia gente che in tutta la vita non ha fatto altro che lavorare........è assolutamente necessario che da ora in poi Lei si ricordi di noi quando ragiona di politiche comunitarie con le persone più potenti del mondo". Chissà se Monti ha letto e raccolto....Un libro bellissimo , che ritengo tra i 10 più interessanti che io abbia mai letto. Bravissimo Nesi, meritatissimo premio strega. Complimenti da una Signora dell'ex distretto dei jeans del Montefeltro.
Storia della mia gente
Anonimo - 13/09/2011 15:00
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5
Noioso. Cosa importa alla gente cosa faceva lo scittore? Nulla. Se questo libro vince lo Strega dimostra che la nostra crisi prima che economica è culturale.
Storia della mia gente
Anonimo - 26/08/2011 21:26
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5
Ho 52 anni e dopo trentanni di lavoro mi ritrovo in mobilità e con nessuna prospettiva di rientrare in quel mondo da dove sono stato escluso. Acquistando e leggendo questo libro ero sicuro che avrei trovato sensazioni e situazioni che vivo attualmente sulla mia pelle ed avevo ragione!
A pagina 119 e 120 si parla di Fabio ma potrebbe essere benissimo Enrico,cioè il sottoscritto infatti "Sembra che siano tutti in mobilità.E lui ha cinquanta'anni". E poi a pagina 36 si parla di "vivere una vita in attesa" che è esattamente quello che mi succede ora. Edoardo Nessi ho centrato in pieno lo stato emozionale di chi si trova socialmente morto anche se non ne è consapevole.
Storia della mia gente
Anonimo - 25/08/2011 14:19
5/
5
Da leggere! Molto interessante.
Storia della mia gente
Anonimo - 14/08/2011 15:45
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5
Buon libro, a metà strada tra romanzo e saggio. Racconta una storia dai risvolti tristi con leggerezza.
Storia della mia gente
Anonimo - 12/08/2011 22:08
4/
5
Bello, scritto bene. Emozionante.
Storia della mia gente
Anonimo - 07/08/2011 13:03
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E' molto bello . Molto ben scritto. Ho iniziato a leggerlo alle ventuno e trenta di sera ed ho finito alle due della stessa notte. Tutto di un fiato. E' stata una lettura emozionante. Bravissimo Nesi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mentre leggevo ascoltavo in iPod un sottofondo al piano di Coltazar.
Anonimo - 10/12/2011 10:42
Anonimo - 13/09/2011 15:00
Anonimo - 26/08/2011 21:26
Anonimo - 25/08/2011 14:19
Anonimo - 14/08/2011 15:45
Anonimo - 12/08/2011 22:08
Anonimo - 07/08/2011 13:03