Jack McKee, un brillante e spregiudicato chirurgo quarantenne, opera non lesinando battute e freddure agli assistenti anche nel momenti più drammatici di un intervento. Quando si accorge di avere un tumore alla gola diviene, suo malgrado, un paziente e deve subire analisi fastidiose, supponenza ed arroganza del medici, intralci burocratici. Tuttavia scopre i valori umani e la solidarietà tra malati.