Con “Il bello d’esser brutti” l’autore si racconta in tutte le sue sfaccettature facendo outing attraverso una psicanalisi terapeutica verso se stesso e verso il Paese. Il disco è un insieme di mutevoli registri e contaminazioni di generi tra cui il rap, il rock, il reggae, il punk, il pop, il soul e l’indie. Chi ascolta viene introdotto in una dimensione intima dell’artista, in una visione personale e al tempo stesso condivisibile sospesa tra l’interiorizzazione del passato e la consapevolezza del presente.
Tracklist: 1. Intro 2. Ribelle e basta 3. La tangenziale 4. Sopra la media 5. Uno di quei giorni feat. Nina Zilli 6. Sono di moda 7. Caramelle feat. Neffa 8. Hai rotto il catso 9. Miss e Mr. Hyde 10. Santoro e peyote 11. Rock city 12. Tutto o niente 13. Il bello d’esser brutti (title track) 14. Old skull feat. Club Dogo 15. Maria Salvador feat. Il Cile 16. Bimbiminkia4life feat. Fedez 17. Nati così 18. Un altro viaggio feat. Valerio Jovine 19. The pub song feat. Weedo 20. L’uomo col cappello
Hanno collaborato a “Il Bello d’esser Brutti”: Fedez, Club Dogo, Emiliano Valverde – Valerio Jovine, Nina Zilli, Il Cile, Neffa, Weedo, Thg, Beat freaks, Roofio, Max Pezzali, Steve Luchi ed Enrico Silvestrin.