"L'unica cosa piacevole di un giorno di metà agosto, alle due di pomeriggio precise, quando uno respira aria liquida e tenta di non pensare che alla cena mancano ancora sei o sette ore, è andare con qualche amico al bar a prendere qualcosa". In questo fortunato libro d'esordio Malvaldi introduce i mitici vecchietti del BarLume, dove tra partite a carte fuori dagli schemi, battibecchi generazionali e gelati proibiti dal medico si raccontano vita, morte e miracoli di Pineta, paesino immaginario della costa livornese. Quando il cadavere di una giovane donna viene trovato nel cassonetto dell'immondizia, saranno proprio i quattro ineffabili pensionati, con i loro commenti irriverenti e salaci, a stimolare il nipote barista a indossare i panni dell'investigatore e a risolvere il caso.