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Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. E il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
In un mondo post apocalittico reduce da inondazioni, uragani, incendi e carestie, gli Stati Uniti sono andati completamente distrutti. Al loro posto sorge Panem, una nazione divisa in tredici distretti che fanno capo a Capitol City, l'unica città ricca e lussuosa rimasta nel Nord America. Nei distretti, infatti, a causa di una rivolta contro la capitale terminata con una pesante sconfitta, crudeli leggi costringono i cittadini alla fame e alla povertà assoluta. Tra le varie leggi, la più disumana è quella degli Hunger Games. Ogni anno, da ogni distretto vengono prelevati due tributi, un ragazzo e una ragazza di massimo 18 anni, e gettati in un arena a combattere fino alla morte. L'ultimo tributo sopravvissuto sarà premiato con una vita agiata e il suo distretto verrà ricoperto di doni. Telecamere nascoste in ogni dove riprenderanno l'evento, per il puro divertimento dei cittadini della capitale e per ricordare a tutti gli altri abitanti che mai più si dovranno ripetere i giorni bui della ribellione. Katniss, una ragazza forte e coraggiosa del Distretto 12, si offre volontaria come tributo per prendere il posto della sorellina, salvandole così la vita. Ma sa anche che il suo gesto può costarle molto caro. Quello che l'aspetta è una dura lotta alla sopravvivenza dove sono poche le probabilità di ritornare a casa.
Fin dal primo capitolo, Hunger Games ha il potere straordinario di incollare il lettore alle sue pagine. Iniziate a leggerlo e vi sarà impossibile smettere. Difficilmente troverete in altre storie così tanti ingredienti miscelati sapientemente insieme: l'originalità dell'ambientazione, il fascino e la crudeltà di una legge trasformata in un reality show sanguinario, l'azione, l'amicizia, l'amore, la famiglia. Hunger Games ha tutte le carte in regola per diventare un successo clamoroso. Finito il libro, conterete i giorni che vi separano dal secondo e terzo capitolo della saga. Ora anche al cinema.
Tiziano Gagliardo
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