1978: a Roma le Brigate Rosse hanno rapito Aldo Moro, in Sicilia boss mafiosi come Gaetano Badalamenti soffocano ogni tentativo di resistenza civile, all'ombra della Madonnina le bande di Vallanzasca e Turatello fanno salire la tensione in una città già segnata dagli scontri sociali. Ma anche in questo clima la dolcevita del capoluogo lombardo, che si prepara a diventare la "Milano da bere" degli anni Ottanta, non conosce soste. Si moltiplicano i locali in cui la società opulenta, che nella bella stagione si trasferisce a Santa Margherita e Paraggi, trova il modo di sperperare la propria ricchezza. E proprio tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine che fa i suoi affari un uomo enigmatico, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno "sgarbo". Si fa chiamare Bravo. Il suo settore sono le donne. Lui le vende. La sua vita è una notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l'amico Daytona. L'unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è un vicino di casa, Lucio, chitarrista cieco con cui condivide la passione per i crittogrammi. Fino alla comparsa di Carla che risveglierà in Bravo sensazioni che l'handicap aveva messo a tacere. Ma per lui non è l'inizio di una nuova vita bensì di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un'organizzazione terroristica. Un noir fosco su uno dei momenti più drammatici del dopoguerra italiano, in una Milano che oscilla tra fermenti culturali e bassezze morali.
Giorgio Faletti è nato ad Asti il 25 novembre 1950.
Si laurea in Giurisprudenza ma la strada del lavoro in uno studio legale gli sta stretta e decide quindi di intraprendere la via dello spettacolo.
Il suo carattere istrionico e il suo carisma lo conducono dapprima nel mondo della pubblicità e successivamente a quello del cabaret. Il locale dove trova immediatamente spazio come artista è il "Derby" di Milano. Si tratta di un luogo in cui si ritrovano tutti gli artisti emergenti di quegli anni: da Diego Abatantuono a Teo
E' un libro particolare, dalla storia ammiccante e piacevole. Niente è dato per scontato perché ricco di colpi di scena. Sono soddisfatta della lettura nonostante l'inizio un po' fuori dagli schemi tradizionali a cui sono abituata. Intreccio della storia notevole e inusuale. Lettura scorrevole. Credo che ne leggerò sicuramente degli altri dello stesso autore.
Appunti di un venditore di donne
fiimh84 - 07/06/2017 22:24
5/
5
Veramente un bel libro... forse il migliore di Faletti in gara a mio parere con "Niente di vero tranne gli occhi". Mi sento di consigliarlo per la scorrevolezza del linguaggio e la semplicità di espressione. Storia avvincente per un romanzo da leggere tutto di un fiato.
Appunti di un venditore di donne
kira990 - 29/12/2013 19:52
3/
5
Particolare. Direi che è l'unica parola che mi viene in mente per descriverlo. Mi aspettavo un altro libro tipo io uccido invece questa è una storia tutta diversa, strana ma che ho letto con piacere.
Appunti di un venditore di donne
Melissa Biancon - 10/10/2013 10:24
5/
5
Ho finito ieri di leggere questo libro e sono rimasta molto soddisfatta dalla lettura coinvolgente, veloce e piena di colpi di scena. Non ho mai letto un libro così lineare e scorrevole, con salti di tempo pieni di suspance a cui vien sempre data poi spiegazione. Mi è piaciuto molto e sono stata felice di ritrovare Faletti in forma alle prese con una storia diversa dalle precedenti. Non l'ho trovato mai banale, noioso, scontato ne tanto meno già sentito, ha creato veramente qualcosa di nuovo pieno di mistero quanto realismo. Forse un libro che non ha tutti può piacere per le sue tematiche forti, pur non scadendo mai nel volgare. Senza fare spoiler posso dire che anche il finale della storia è veramente molto bello e d'impatto, in qualche modo romantico e riporta un velo d'umanità in una storia così "cruda". Per chi è appassionato dal genere noir questo libro non può mancare in libreria. Personalmente Faletti si riconferma un ottimo scrittore, capace e pieno d'inventiva.
(Recensione scritta anche per ciao.it)
Appunti di un venditore di donne
denis montanari - 19/08/2013 09:48
5/
5
L'ho letto quest'estate in ferie e, personalmente, mi ha preso. Amavo già conosciuto Faletti come scrittore (i primi due libri li reputo eccezionali nonostante simili), ma questo è molto diverso. Un fondo di storia italiana, romanzata, verosimile: una storia d'amore platonica non male! Lo consiglio a chi, come me, ama i romanzi con un fondo storico e una base di erotismo.
Appunti di un venditore di donne
bormio - 21/06/2013 11:40
2/
5
Semplicemente trovo che abbia messo troppa carne al fuoco, bastavano la metà degli elementi per rendere già la trama molto interessante. Così è un po' un minestrone.
Appunti di un venditore di donne
lobo marunga - 31/05/2013 15:29
1/
5
No, davvero mi sembra inverosimile che Faletti si spacci ancora per scrittore. Dalla scelta furba dei temi più in voga nella cronaca alla scrittura scialba e noiosa, non c'è un solo aspetto di questo "romanzo" che mi permetta di giustificare con me stesso le ore perse a leggerlo.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 28/01/2012 17:18
5/
5
Che bello.Questo romamzo me lo sono gustato con la stessa suspence con cui avevo letto quello di esordio nel 2002.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 29/08/2011 02:14
5/
5
Libro assolutamente fantastico, l'avevo snobbato dopo la delusione di "Io sono dio" ed "Io uccido". Spero che L'autore continui su questa strada anche per far conoscere la storia che purtroppo non si arriva mai a studiare a scuola.. Lo definirei un "Romanzo Criminale lombardo" Complimenti Faletti continua così che già sento la mancanza di un libro con così tanti colpi di scena e delle ambientazioni anni settanta. Davvero tantissimi complimenti!
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 26/08/2011 21:06
5/
5
Buonissima prova per Faletti che,dopo i suoi ultimi deludenti romanzi,torna in grande stile nell'ambito letterario,regalando ai suoi lettori un noir tutto italiano ambientato in una Milano corrotta,dominata da luci e ombre. Quello che più ho apprezzato è il fatto che nulla sia lasciato al caso: tutto è descritto con dovizia di particolari e i colpi di scena abbondano,proprio come le molte figure retoriche che l'autore usa per descrivere efficacemente la complessa psicologia del protagonista; il caso Moro,in più, non appesantisce eccessivamente la narrazione,ma fa da sfondo alle vicende, rivelandosi parte di un perfetto ingranaggio a orologeria pronto a esplodere nel susseguirsi di rivelazioni finali.
Intenso e molto bello l'epilogo ,in cui tutti i tasselli messi da parte nel corso del romanzo tornano al loro posto, formando un quadro organico e ben strutturato. Credo proprio che,dopo questo libro, sarà difficile per me trovare un personaggio affascinante come Bravo:uomo tanto cinico,quanto romantico che,grande nella sua debolezza, si imprime indelebilmente nella mente del lettore.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 10/08/2011 16:33
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5
scorre bene, intriga, acchiappa. un po' la trama si arrampica per poi scendere in picchiata, ma rimane valida e validamente resa. bello.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 08/08/2011 10:11
4/
5
Ottimi personaggi, ottima l'ambientazione storica in una Italia sconvolto dal rapimento Moro.....finale che non ti aspetti.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 02/08/2011 16:36
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5
Finalmente un libro di Faletti con un finale! Bella la trama e la costruzione dei personaggi. Lo consiglio anche a chi non ha mai letto un suo libro.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 17/03/2011 12:24
2/
5
Buone idee ma mal sviluppate. Il libro scorre lento e non ho per nulla apprezzato la scrittura di Faletti che, dai primi libri, pare imborghesita. A mio avviso, una scrittura così poco lineare non premette alla storia raccontata di sedimentare nella nostra memoria e crea confusione. Mi sarei aspettata molto di più, viste anche le critiche positive tribitate al libro.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 01/03/2011 19:55
1/
5
Avvincente come un film, appassionante come un vero giallo d'autore, è difficile staccarsi dalla lettura anche se l'autore cerca più il colpo sensazionale che di curare la forma. Mi sento di consigliarlo per una vacanza rilassante.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 22/02/2011 12:04
4/
5
Davvero molto bello, credo il migliore (dopo "Io uccido" naturalmente).Forse è maturato anche il suo stile, comunque scioltissimo, di scrittura. Ti prende e si fa leggere d'un fiato.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 15/02/2011 16:35
5/
5
Questo libro è fantastico! Grandissimo Faletti, mi ha rapita con la sua trama, i suoi personaggi e le loro avventure! Per me è più bello di "Io sono dio" e come hanno detto in molti qui ritrovo il Faletti che mi ha conquistata con "Io uccido"...
Bello, bello davvero!
Marilena
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 02/02/2011 13:09
4/
5
Come tanti altri, anch'io ho ritrovato in questo nuovo libro la bellissima linea di scrittura di "Io uccido". I profili psicologici descritti da Faletti sono il suo punto di forza e anche la trama non è niente male. Una lettura veramente piacevole.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 29/01/2011 17:50
4/
5
E' tornato il grande Faletti del primo romanzo "Io Uccido", quello che mi ha fatto innamorare del suo stile. Avvincente, intrigante, si legge senza pause. Dopo aver letto "Fuori da un'evidente destino" deludente. Non lo riconoscevo più. Complimenti, è questo il Faletti che mi piace!
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 23/01/2011 05:45
4/
5
E' un buon libro, le fantasie di Faletti non conoscono limiti. Non l'ho riletto due volte come ho fatto con "Niente di vero tranne gli occhi".
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 17/01/2011 12:49
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5
Tempo di lettura 3 giorni. Molto bello, Faletti si conferma un valido scrittore.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 27/12/2010 13:30
2/
5
A me ha deluso. Nulla a che vedere con l'ingegnosità, la suspence e anche lo stile dei primi tre libri e di "Io sono Dio".
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 22/12/2010 18:23
4/
5
Ottimo noir, molto suggestiva l'ambientazione nella Milano degli anni di piombo.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 10/12/2010 12:12
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5
Bello, bravo Giorgio, un altro giallo con il ritmo giusto. Vale la pena di leggerlo.
Appunti di un venditore di donne
Anonimo - 17/11/2010 20:52
5/
5
Dopo qualche libro aperto e chiuso senza né arte né parte, stavolta ho ritrovato il Faletti di "Io uccido".
Noir per antonomasia. Bravo Giorgio!
Assunta Guida - 13/07/2017 17:32
fiimh84 - 07/06/2017 22:24
kira990 - 29/12/2013 19:52
Melissa Biancon - 10/10/2013 10:24
denis montanari - 19/08/2013 09:48
bormio - 21/06/2013 11:40
lobo marunga - 31/05/2013 15:29
Anonimo - 28/01/2012 17:18
Anonimo - 29/08/2011 02:14
Anonimo - 26/08/2011 21:06
Anonimo - 10/08/2011 16:33
Anonimo - 08/08/2011 10:11
Anonimo - 02/08/2011 16:36
Anonimo - 17/03/2011 12:24
Anonimo - 01/03/2011 19:55
Anonimo - 22/02/2011 12:04
Anonimo - 15/02/2011 16:35
Anonimo - 02/02/2011 13:09
Anonimo - 29/01/2011 17:50
Anonimo - 23/01/2011 05:45
Anonimo - 17/01/2011 12:49
Anonimo - 27/12/2010 13:30
Anonimo - 22/12/2010 18:23
Anonimo - 10/12/2010 12:12
Anonimo - 17/11/2010 20:52