"In questo clima da tardo impero se la lingua che parliamo è
in decadenza, se politica e morale sono già decadute, il
lavoro manca e la cultura - la musica in particolare - ricopia
se stessa fino allo sfinimento, i ragazzi guardano oltre le
frontiere con speranza, e io non farei niente per trattenerli".
Sono le parole di Ivano Fossati che introducono lo spirito del
suo primo singolo "La decadenza" estratto dal nuovo album
dal titolo DECADANCING, questa canzone è un rhythm & blues graffiante
su uno dei temi più attuali: la fuga dei giovani verso altri Paesi in cerca di opportunità
migliori alla ricerca di una prima o almeno di una seconda possibilità.
Fossati tratta l'argomento con dura chiarezza ma anche con un tocco di
giocosa ironia - che si riflette anche nella musica - e invita a guardare l'Europa come una possibile e legittima soluzione per il proprio futuro.
I produttori, Ivano Fossati e Pietro Cantarelli si sono avvalsi della collaborazione di eccezionali musicisti e di un vastissimo parterre di strumenti musicali esotici.
Registrato tra Francia e Inghilterra, l'album contiene 10 canzoni inedite che
affrontano tematiche "importanti" e molto attuali.
Musicalmente ineccepibile, questo disco è caratterizzato da una straordinaria
piacevolezza d'ascolto grazie anche alla nota ironica di cui è permeato:
il linguaggio immediato ed essenziale dei testi di Ivano è qui ancor più
evidenziato dal raffinato vortice di suoni.
Dentro DECADANCING ci sono momenti di intensa poesia:
Impossibile non lasciarsi trasportare dalle melodie, dalle introspezioni,
dai viaggi dentro i sentimenti, Ivano Fossati usa le parole come carezze e
arriva dritto al cuore.
E' proprio questa sua capacità ad aver permesso a più generazioni di italiani
di ritrovarsi nei suoi testi e nelle sue immagini sonore, il suo canzoniere
comprende una vastità di brani straordinari che sono entrati a pieno diritto
nella storia della musica rendendolo a tutti gli effetti un poeta prestato alla
canzone.