Francia, 1910. Ad Amiens il giovane inglese Stephen Wraysford incontra Isabelle, una donna irreprensibile, rassegnata a tollerare un matrimonio infelice. Tra i due scoppia improvvisa una passione divorante, ma la loro storia d'amore non è destinata a durare e presto l'uomo ritorna in Inghilterra. Sette anni dopo Stephen è di nuovo in Francia e affronta gli orrori della Prima guerra mondiale. Durante questo periodo sposa la sorella di Isabelle, Jeanne, e ne adotta la figlia, senza sapere di esserne il padre. Sarà la nipote di Stephen, a Londra, nel 1978, a ripercorrere la storia della sua famiglia attraverso il diario del nonno, in cui troverà la risposta a molte sue domande e la forza per cominciare una nuova vita.
La nostra recensione
Uscito a Londra nel 1993, questo libro ha venduto un milione di copie solo in Inghilterra, attestandosi tra i grandi romanzi contemporanei. E' un romanzo storico diviso in tre parti, che possono essere lette anche come storie a se stanti. La prima parte si svolge nel 1916 ad Amiens, e racconta il folle amore tra il giovane inglese Stephen Wraysford e la moglie del proprietario di una filanda presso cui è ospite per vagliare prospettive di collaborazione.
La seconda parte, quella centrale, si svolge ancora in Francia fra il 1917 e il 1918 ed è un'intensa straziante denuncia degli orrori della prima guerra mondiale. Il tenente Sthephen, volontario sul fronte francese, vede morire ad uno ad uno attorno a sé tutti i suoi soldati, che per lui, solo al mondo, sostituiscono la famiglia. Unico barlume di luce in tanta disperazione, l'incontro con l'amante perduta e la sorella di lei.
L'ultima parte, che si svolge in Inghilterra tra il 1978 e il '79, riguarda la giovane Elisabeth che, cercando notizie sulla sua famiglia, trova il diario del nonno Stephen, di cui ignorava la storia, e prende coscienza delle lacerazioni operate dalle guerre e delle conseguenze che si riverberano di generazione in generazione.
Daniela Pizzagalli