Questo libro potrebbe a buon diritto intitolarsi "Io e Lui". Chi è Lui? E chi mai potrebbe essere, se a parlare è Sandro Bondi, coordinatore nazionale di Forza Italia, uno dei volti politici più noti, più satireggiati, più insultati d'Italia? Naturalmente Lui è il Cavaliere. Silvio. Il Dottore. Berlusconi. L'uomo cui Sandro Bondi, ex esponente del Pci ai tempi in cui era sindaco di Fivizzano, sembra avere votato tutta la sua vita politica, e non solo. Claudio Sabelli Fioretti, il più sulfureo, implacabile, surreale intervistatore del giornalismo italiano, ha scelto per questo nuovo libro a due voci proprio il fido collaboratore di Silvio Berlusconi. Bondi, da parte sua, con una buona dose di coraggio e di sense of humour, si è lasciato letteralmente passare ai raggi x , senza pietà e senza censure: scopriamo che il Bondi spietato in televisione convive con il Bondi poeta, romantico e fine letterato. Doctor Jekyll e Mister Bondi. Il dialogo che ne è uscito è un piccolo capolavoro del genere semi-serio. Una pièce teatrale, più che un'intervista. Basata su una sintonia insospettabile rivelatasi fra due voci e due personaggi così lontani. Anche Sandro Bondi, come i bancari di una vecchia commedia, ha un'anima. E qui la mette a nudo... "Io sono consapevole di avere fatto un lavoro sporco in questi anni. Avrei potuto anche fare il lavoro pulito, come tanti altri, il lavoro alto, nobile, che oltretutto corrisponde alla mia indole e alla mia propensione al confronto politico e culturale. Ma ho dovuto fare il lavoro sporco e quando si fa il lavoro sporco la propria immagine non risulta edificante".