Convocata inaspettatamente dalla Sezione casi irrisolti del Dipartimento di polizia di Charlotte-Mecklenburg, la dottoressa Temperance Brennan deve fare luce sulla morte di due ragazzine scomparse e trovate tempo dopo a migliaia di chilometri di distanza luna dall'altra. Dietro gli efferati omicidi sembra esserci la mano della stessa assassina: Anique Pomerleau, una vecchia conoscenza dell'antropologa forense, che anni prima aveva rapito, torturato e ucciso alcune giovani riuscendo poi a fuggire e sparire nel nulla. Forse la sconfitta più bruciante nella carriera della dottoressa Brennan e del detective Ryan. E ora, come evocata dai loro peggiori incubi, la più letale delle psicopatiche potrebbe essere tornata. Quando un'altra ragazzina viene rapita. Tempe capisce di doverla fermare a ogni costo, e per arginare la scia di sangue non le rimane che un modo: convincere il suo ex partner Ryan a rientrare dall'esilio volontario in Costa Rica. Soltanto lavorando di nuovo insieme, accettando di inseguire il più pericoloso dei predatori negli oscuri abissi della sua follia, i due potranno stanarla e mettere fine all'inferno.
Letta tutta la saga di Brennan, mi piacciono molto anche se sono sempre le solite 2 storie una ambientata nel Quebec e l'altra in "casa", molti aneddoti sulle ossa e sulle morti, una storia d'amore ma specialmente un modo molto ironico di scrittura.....a quando il prossimo libro?
Emanuela - 23/03/2015 21:34