L’autore di Shaman King è Hiroyuki Takei. L’opera ha avuto per il mangaka un successo eccezionale, che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Con 32 volumi e 6 anni di uscite settimanali, due versioni anime prodotte una del 2005 e l'ultimo remake del 2021 ancora in visione, Hiroyuki Takei ha avuto un bel po’ di cui essere fiero!

Eppure, la timidezza estrema e la pressione delle uscite settimanali del manga, hanno reso difficile la vita all’artista. Lo stesso Takei in un'intervista confessa di quanto cuore e anima abbia messo in quest'opera, racconta con il disegno la sua filosofia di vita che troppo spesso eppure non è stato compreso da tutti i lettori.

Ma vediamo la trama di Shaman King. In un mondo parallelo ma molto simile al nostro, esistono sciamani in grado di comunicare con gli spiriti e impiegarli in vari modi, anche per affrontare combattimenti. Ogni 500 anni, viene bandito un torneo dove il prescelto sarà in grado di comunicare con lo spirito supremo.

Yoh Asakura è il protagonista della storia, Manta è il suo migliore amico. Il primo proviene da una famiglia di sciamani e già in tenera età riesce a comunicare con gli spiriti. Il secondo scopre il suo potere per puro caso. Yoh è abituato sin da piccolo all’approccio con queste entità trapassate e la cosa non gli provoca nessun problema.

Varie vicende attraversano la vita dei due amici. Yoh e Manta, all’inizio del manga, si trovano a Tokyo dove si svolge la battaglia organizzata dalla tribù dei Pasch, denominata Shaman Fight. Questo scontro, che come abbiamo detto si tiene ogni 500 anni, serve per la ricerca del guerriero sciamano, lo shaman king, ovvero colui che unendosi al grande spirito riuscirà a trasformare la distruzione del pianeta in una meravigliosa possibilità di rinascita, grazie ai suoi infiniti poteri.