I santi di Satana

New York. Pietro Rodano, ex boss della Sacra Corona Unita, pensava di aver detto finalmente addio al proprio passato, alla violenza e alle armi; ma cambiare vita, per uno come lui, è impossibile. Nel ristorante in cui sta cenando con la figlia, infatti, assiste al massacro di un'intera famiglia. L'assassino è il padre, poliziotto dal passato senza ombre, che a pochi istanti dalla strage si suicida. L'unico indizio è una nenia che l'uomo stava cantando prima di sparare. Quasi fosse in trance. Le cose si complicano quando Pietro, tornato in albergo dopo la deposizione alla polizia, scopre che sua figlia è scomparsa nel nulla: nella stanza è rimasta solo la radio accesa, che trasmette la stessa nenia del ristorante. E lui che vogliono colpire. Non resta che scoprire perché. Sana'a. Alvise Prosdocimi, eminente studioso di Storia delle religioni, si trova nello Yemen per alcune ricerche sulla regina di Saba, insieme alla madre, un'insopportabile ottantenne che lo insulta continuamente ma da cui lui non riesce a staccarsi. Durante la visita a uno ziggurat, qualcosa va storto: i due trovano una bisaccia che contiene degli strani amuleti, composti da ossa e pelle umana, e subito dopo rischiano di rimanere sepolti vivi. Quando, poche ore dopo l'incidente, Alvise ritrova la madre in stato confusionale, che parla in una lingua incomprensibile, capisce di essere incappato in qualcosa più grande di lui. Pietro e Alvise non si vedono da più di un anno...

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