Donne sul bordo di un'immagine

Lei è l'autrice finlandese di Rosa candida e La donna è un'isola, capace di narrare con leggerezza e ironia le situazioni piò dolorose. Questo nuovo libro non fa eccezione. Racconta di Maria, abbandonata dal marito Floki per un uomo, della sua riscoperta del mondo e delle seconde possibilità che la vita può offrire. Con un lungo viaggio e l'approfodo a una casa lontana.

Dalla Finlandia all'Olanda il passo è breve. E Herman Coch, dopo La cena, ha scritto una storia in cui il piano di fuga del protagonista è quello da una società borghese asfissiante. Fred, un cinquantenne benestante e annoiato, ha con la propria famiglia un rapporto scialbo e abitudinario. Perde la testa per Max, suo ex compagno di scuola, che nel frattempo è diventato un gangster senza scrupoli. Non diventerà un uomo migliore, ma di certo sarà pronto a mettere tutto in discussione, arrivando a pensare che “in fondo le persone che non sanno che fare della propria vita ti danno una certa consolazione”.

Un esordio italiano che racconta di adolescenti, vite annoiate e notti piene di eccessi, sul bordo di un cambiamento segnato dall'avvicendarsi delle stagioni della vita. Alla fine di un'estate torrida, nessuno sarà più come prima. E forse qualcuno sarà annegato nell'acqua di quella piscina.

A pochi metri da loro il piano dei campi selvaggi, una fila di fuochi e di corpi esausti in attesa, la sabbia gelida e desolata come una polveriera. Tutta un'esistenza dimenticata da un'altra parte sotto un altro sole.  

Qui non si scherza, perché questo libro contiene i primi racconti del grande Philip Roth, un mostro sacro della letterarura americana.
Pubblicato per la prima volta nel 1959, Goodbye, Columbus è la storia di Neil Klugman e della bella e determinata Brenda Patimkin. Lui vive in un quartiere povero di Newark, lei nel lussuoso sobborgo di Short Hills, e si incontrano durante una vacanza estiva, tuffandosi in una relazione che ha a che fare tanto con l'amore quanto con la differenza sociale e il sospetto. Conflitti e differenze generazionali sul bordo di una piscina che è contemporaneamnete rassicurante e inquietante. 

Sei storie destinate agli adolescenti che costituiscono un collage di situazioni sull’età del cambiamento. Un ragazzo deciso ad affrontare il tragico fantasma che ha posto fine alla sua infanzia, un allievo fantino difronte alla prima chance, una giovane spogliarellista dall’enigmatico tatuaggio, una nuotatrice alle prese con l’inevitabile cambiamento dentro e fuori la piscina, la vacanza di due sorelle animaliste in erba e la fuga a cavallo di Zara, che da una certa giornata d’estate ha rifiutato di parlare. Riflesso nei loro occhi e senza mediazioni il mondo degli adulti, all’inutile inseguimento di una libertà perduta.